Manca più empatia, pudore o educazione?
Premessa: Ogni riferimento a fatti persone o cose è puramente casuale. Non userò nomi o riferimenti che possano far riconoscere specifiche persone, indi, se leggerai e mi conosci e ti riconosci in qualche episodio, caro/a mia, sei in buona compagnia tra i tanti str… che ho conosciuto, quindi non sentirti preso/a di mira e nun t’incazza. Piuttosto, stammi a sentì, fatte un esame di coscienza, pensa fino a dieci a parlare quando hai di fronte una persona di cui sai lo 0,001% delle cose che le capitano e nun teaggroviglià lo stomaco se ogni tanto me ne esco con espressioni in romanesco… rende meglio il tutto.
Partiamo da un assunto: la gente non è mai contenta e soprattutto non è contenta a vederti “serena e distratta” e te ricorda, ‘nnaggia a loro, tutti i guai chiedendosi il perchè non sia più come prima. Ovviamente tutte ste persone, per testà la mia resilienza, se presentano tutte sulla strada mia. Ho imparato, nel tempo, a passare sopra, ma un pò resto basita e sgomenta e mi chiedo “ma chi non ha lavorato su se stessa, chi non riesce a fregarsene, come fa?”. Come sempre, con ironia e simpatia, con mero spirito di condivisione, vi condivido la mia esperienza.
Si, ok. Tutto corretto ma, Lorena, alla fine, che diavolo t’è successo? Ieri, dopo avermi salutata, qualcuno, l’ennesimo, ha avuto l’ardire di esclamare:”si, ma come sei bianca cadaverica”. Che uscita infelice! Un tempo, non so spinti da cosa, molta meno gente avrebbe osato uscirsene così. Siamo abituati talmente ad un narcisismo alto, a metterci in mostra, anche per quello che non siamo che la gente pensa di poter, anche in virtù di questo, commentare come je pare, lasciando l’educazione a casa. Perché non voglio pensare che quel detto “falsi e cortesi” possa minimamente essere vero e non voglio fa di tutta l’erba un fascio…perchè mi capitò, in passato, con altre persone di varia provenienza, mettiamola così.
Posto che io, donna con origini calabre, di Reggio Calabria, sono già una rarità perché nata con una carnagione di donna del nord… infatti dopo molti anni dal trasferimento al nord… pensavano fossi nata direttamente qui…più che ad un color pesca ambrata, dopo tanto sole, nun ce posso arrivare. Posto che, in questo lungo momento della mia vita, sole poco pochissimo, nelle prime ore del mattino, … questo è il mio colore e ve ne dovete fa una ragione. Non mi trucco le gote con chili de blush che poi faccio effetto sbirulino solo perchè voi, vedendomi, possiate pensare che sia una creaturella venuta dall’aldilà. Mettete l’anima in pace e giratevi de là se ve faccio impressione. Ovviamente il discorso vale anche quando, sfortuna vuole, che sia un periodo dove, il mio sistema immunitario, stanco de sentirve tutti in coro, a “ricordarje” che ogni tanto dà de matto… dà de testa e me colora, ad muzzum, la faccia. Non ho paura de mostrarme anche in quel modo … e qualche foto in giro anche nel blog c’è.
Belin ( si, questo è genovese, scusate) ve pare che io o i miei medici non me guardano o non me vogliono aggiustare er corpo?. Ve pare che aspettano a voi per un consulto? Ve pare che non me mortifico ‘npochetto, anche se non vi dò la soddisfazione de farmi vedere così. Eddaje. Ve pare che imparà a parà i colpi m’abbia reso d’acciaio? No, ve sbajate e de grosso. Poi che io sia nata con della sana autoironia e la sappia usare nei momenti giusti, è un dono che il Signore, grazie a Dio m’ha fatto. Evidentemente con voi, oltre a scordarse de impartirvi i fondamentali… se scordato de raccomandarve di contare fino a 10 prima de fà uscì fiato dalla bocca anche se la persona di fronte vi ha fa la cortesia de rivolgervi la parola. ????. Daje, belli de mamma je la potete fà a nun farme salì la bestia. Chè se me sale poi me tocca consiglià di ascoltare e di appellarvi come “Sanguisughe” e ve guardo brutto brutto come gli sguardi dei Portata325 nel video ufficiale del singolo. E poi forse ve dedico anche le strofe del singolo Frankestein, beccatevill.
Fate i bravi: recuperate un pizzico di empatia, un pò di pudore e di educazione. Ne beneficeremo tutti. E star tutti più sereni, fa stare bene a tutti. Che non tutti so’ capaci de reggere le parole che fate uscire dalla bocca senza pensare. E non è cosa da poco! Io è a loro che ho pensato scrivendo questo post..perchè è loro che voglio aiutare con la mia esperienza e resilienza de ferro.